Or.Ma Masnago - Biumense 4-2 (2-1)
Formazione: Cerizzi, Montalbetti, Guzzi, Vanacore M., Chiaravalli, Landi, Agostinis (Vanacore L., D'Addante)
N.E. Gugliotta, Molteni, Puppin
All. Moruzzi
Marcatori: Vanacore M., Agostinis, BIUM, Landi, Chiaravalli, BIUM
Ammoniti: Chiaravalli
Diciamolo subito. Questa non è stata una partita come le altre. Il significato che ha assunto sin dal rinvio di sabato mattina è veramente qualcosa di molto particolare e profondo. E’ quasi la dimostrazione di quanto tutto il gruppo Or.Ma sia sinonimo di coesione, umanità e rispetto. A dispetto di tutte le tensioni che proprio col Mister si erano create negli ultimi mesi e che ci hanno portato ad un passo dalla retrocessione. Tutto ciò non è nulla in confronto all’attaccamento umano, come persona e come educatore che Sergio ha sempre dimostrato nei nostri confronti e che noi, speriamo, di avergli contraccambiato almeno un poco questa sera. La gara, la vittoria, i gol. Tutte conseguenze, inevitabili dell’unione fortissima che è venuta a galla in questo momento per lui così delicato.
Tornando alla partita, quasi come per magìa, si è vista forse la miglior prestazione stagionale (a mio avviso pari solo a quella dell’andata proprio con la Biumense) con un’Or.Ma determinata in ogni zona del campo, che non fa calcoli e che gioca letteralmente con il cuore. Ovvio che l’assenza di “Stecco” nella Biumense ci abbia facilitato il compito ma i bianco-rossi non sono arrivati a giocarsi il secondo posto da neopromossa solo per merito suo. Sono una squadra organizzata, giovane che corre e ha voglia e che, finalmente, stasera ha trovato di fronte una grande Or.Ma.
Il Cap è il vero trascinatore del primo tempo con un gol bellissimo e con lo zampino anche nella seconda segnatura di Marco Ago. Se non avesse sbagliato quel gol a tu per tu col portiere (uno dei protagonisti della gara!) sarebbe stata perfetto. I centrocampisti hanno aggredito i loro portatori di palla (non succedeva da mesi) hanno costruito con saggezza e hanno chiuso ogni varco alle ripartenze. Ho visto un Dodo andare a chiudere al limite della propria area, un Giorgio farsi la fascia avanti e indietro e un Marco Ago far ammattire il bravo difensore ospite. La conseguenza è stato il 2-0 a metà tempo con la girata da campione del Cap e il gol da opportunista del Dr.Ago. Poi due miracoli del loro portiere (su Dodo in ripartenza e sul Cap) tengono a galla la Biumense. Anzi, i bianco-rossi riaprono la gara con una bellissima azione di prima finalizzata dalla punta, fredda alla prima occasione buona davanti al Cero: il 2-1 a fine tempo ci è strettissimo. Nella ripresa il Panda fa rifiatare Marco davanti e Icio rileva un monumentale Cap. Non siamo più arrembanti come nel primo tempo ma, finalmente, non abbiamo paura e siamo concentratissimi in fase difensiva non lasciando che le briciole ai nostri avversari. Arriva subito anche il 3-1 grazie a Dodo che ribadisce in rete un colpo di testa da rimessa del Panda. La Biumense ci prova soprattutto su calci da fermo ma non riesce mai ad essere seriamente pericolosa. Così, dopo un fallo da arancione sanzionato col giallo sul Panda che ruba palla a metà, è Giorgino a chiudere i conti guadagnandosi e battendo una punizione perfetta dal limite che fa 4-1 e mette il risultato in ghiaccio. C’è tempo solo per il 4-2 preso sempre su punizione e per qualche ripartenza gestita male (gol sbagliati da Cap e Panda) e al fischio finale ci si può sciogliere tutti in un bell’ abbraccio collettivo attorno al Mister per una vittoria che va molto aldilà di un obiettivo salvezza, ormai distante solo un punto.
Veramente una bella serata, che ci riconcilia tutti e che ci fa ricordare come questo sport, quantomeno sul nostro campetto significhi divertimento e stare insieme. Ripeto, tutto il resto è stata una conseguenza di un spirito Or.Ma che era latente e che è venuto prepotentemente fuori in un’occasione tanto triste e assurda. Faccio i complimenti alla Biumense sia per la pazienza dimostrata nello spostamento della gara, sia per la sportività anche dopo la partita nonostante l’aver perso definitivamente l’obiettivo secondo posto. Farete veramente tanta strada.
Ora ragazzi chiudiamo una volta per tutte il discorso a Castano. Il tabù può e deve cadere. Siamo l’Or.Ma, torniamo ad esserlo ogni volta che scendiamo in campo! Forza ragazzi!
SOLO OR..MA
Pier
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