12 dicembre 2012

Siamo dei Babbi.. (...Natale)

Or.Ma Masnago - Fulgor Cairate 5-5 (3-1)
Formazione: Vanacore L., Montalbetti, Guzzi, D'Addante, Chiaravalli, Landi, Agostinis (Martines, Vanacore M.)
N.E. Gugliotta, Moretti
All. Moruzzi

Marcatori: Chiaravalli, D'Addante, Landi, FUL, Landi, FUL, FUL, FUL, Guzzi, FUL
Ammoniti: N°17 e 6 Fulgor, Guzzi

Bene. Ora è tutto chiaro. Da oggi comincia un nuovo campionato. Un campionato che, dopo lo scorso anno, ingenuamente pensavamo di non dover più disputare. Un campionato dove non giochi per vincere ma per sopravvivere. Quello per salvarsi. Ce lo siamo voluto noi. Ce lo siamo cercato. Bene, eccolo qui, pronto e apparecchiato. E la merda da dover mangiare sarà tanta se vogliamo uscirne “vivi”. Siccome mi ricordo molto bene cos’è accaduto qualche anno fa, non ho la minima intenzione di aspettare Aprile per dire “ops, forse dovevamo vincere qualche partita”. Quindi, ok tutte le belle parole “siamo un gruppo, siamo forti, stiamo uniti”. Ma vediamo di dimostrare sul campo cosa sappiamo fare perché i bonus-regalo, purtroppo, li abbiamo usati tutti. Cuore, grinta, testa e voglia di vincere verde e bianca. Questo serve.
Finita la filippica, ovvio che il fatto di giocare senza portiere ci ha penalizzato. Senza Benni (ormai lo si può depennare dalla rosa per il suo trasferimento) e con il Cero ancora impegnato col figlioletto, il Panda con enorme spirito di sacrificio va in porta, cosa che non accadeva se non erro da almeno 3 anni. E metterlo fra i pali non significa solo che non abbiamo un portiere vero ma che perdi anche il nostro centravanti più prolifico. Per il resto il Mr sceglie un guarito Icio in mezzo (Cap ancora in panca), scala lo Ste dietro con i soliti negli altri ruoli.
L’inizio, come spesso ci capita, è ottimo: c’è una sola squadra in campo e siamo noi. Li prendiamo a pallate. Siamo avanti 3-0 dopo pochi minuti con gol bellissimi: Giorgio che finalmente si sblocca e spara un siluro imprendibile ad incrociare di sinistro, Icio che sembra in palla e dopo un azione caparbia la mette all’angolino col destro e Dodo che si beve la difesa e di esterno destro da posizione difficile infila ancora l’estremo difensore ospite. Nel mezzo una sola conclusione della Fulgor in cui il Panda si salva con la traversa. Qui c’è il primo errore (di una lunga serie). Ci adagiamo (tanto non abbiamo mai preso delle rimonte quest’anno) e non chiudiamo la gara. Dodo va leggero a concludere dopo aver rubato palla e si divora il 4-0 (parata e traversa). Ancora più leggero il Doctor Ago che in un 2 vs 1 ci mette 40 minuti a servire il compagno liberissimo in area (non ricordo se Giorgio o Icio) che viene poi chiuso. Giorgio sceglie un improbabile cross invece di calciare come all’inizio quando ha la palla buona anche se col piede destro. Piano piano ci sgonfiamo e diamo modo alla Fulgor di capire dove si trova, di destarsi dall’incubo e di cominciare a giocare. Il loro gioco è molto semplice: palla lunga a cercare il n°13 che è bravissimo a difendere, fare sponde e, soprattutto, prendere falli. Tanti. Troppi. Avranno preso una ventina di punizioni nella nostra metà campo in tutta la gara e il bello è che, a mio parere, quasi tutte c’erano, eccome. Bravo lui ma tanto ingenui noi. E hai voglia a dire “uno davanti al Monta per non fargli arrivare la palla”. Tant’è. Dai e dai su una di queste punizioni trovano il 3-1 con un tiro preciso dopo la ribattuta da fuori. E ci starebbe pure un rigore per loro se l’arbitro non sorvolasse. Ci si mette anche la sfiga visto che il loro portiere fa un miracolo su un nostro tiro da fuori (non ricordo il tiratore) e il Doctor Ago è stoppato sulla linea da un intervento in extremis di un difensore su una sua conclusione a botta sicura. Finisce il tempo. La ripresa sembra mettersi bene visto che Dodo ristabilisce il +3 eludendo con una bella finta la marcatura e ritrovando la cattiveria sotto porta: 4-1. E qui riaccade l’imponderabile. Una serie di eventi e decisioni (nostre sia chiaro!) sbagliate portano la Fulgor a rientrare ancora in gara, riprendere coraggio e schiacciarci nella nostra area. Icio non ne ha più. E’ ovvio. Non gioca da quasi due mesi. Il cambio tarda ad arrivare. E anche se grossi pericoli non ne corriamo il punto del 4-2 arriva col più classico dei tiri della domenica (stavolta del martedì): un missile direttamente dalla porta del bagno del bravo difensore ospite che si insacca al sette col Panda sorpreso (come tutti) dall’esito della conclusione. Ci spegniamo definitivamente. Esce Icio ma entra a sorpresa Mattias. Giochiamo con 3 (!!!) dietro. A memoria non ricordo la difesa a 3 dalla stagione 2000/2001 targata Pelo. Ho detto tutto. Facciamo il loro gioco. Perché per forza di cose lo Ste-Monta e Mattias sono dietro a uomo, Giorgio deve correre di qua e di là a tappare buchi e c’è una spaccatura con Dodo e Marco che davanti sono abbandonati a loro stessi. Sicuro il peggior secondo tempo (visto da me) di quest’anno. Pessimi tatticamente, pessima gestione della palla, impauriti e in attesa solo del fischio finale. La logica conseguenza è che loro vanno a nozze: lanci lunghi sul 10 e sul 13 bravissimi ed esperti a prender falli. Punizioni su punizioni. E stavolta ne mettono 2: la prima è una punizione alla Monta che passa in mezzo alle gambe di tutti e si insacca, la seconda batte sulla traversa ed entra col Panda che non riesce a deviarla. Siamo quasi alla fine. In un guizzo d’orgoglio troviamo ancora il vantaggio che ci consegnerebbe 3 punti grazie al solito gol dello Ste (trasforma in oro tutto quello che tocca in sto periodo) che si gira in mischia e fa 5-4. Sembra che ce la siamo cavata. Ma niente. Ci gira male anche stavolta. 62esimo, rimessa laterale buttata nel mezzo e il Monta per anticipare il suo uomo di spalla la butta dentro. 5-5 e tutti a casa coi nostri avversari che giustamente esultano per la bella rimonta compiuta.
Che dire? Gli avvertimenti pensavo fossero arrivati a bersaglio. I bonus pensavo si fossero già esauriti. Invece no. La frenesia, la paura, il timore sono stati d’animo che fino a poco tempo fa non ci appartenevano. Una squadra si vede quando le cose vanno male. E ora vanno male, inutile negarlo. Quindi le chiacchere stanno a zero. Vista la neve prevista, sabato io dico che non si gioca (anzi, lo spero visto l’andazzo). Quindi rilassiamoci, mangiamo, festeggiamo il Natale. Ma da dopo le feste io rivoglio la mia Or.Ma. Quello cattiva e senza paura. Altrimenti saranno volatili per diabetici.
Non molliamo!
SOLO OR.MA

Ecco le pagelle di Marchino

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Dai Dai! Forza! Prendiamo il buono senza dimenticarci degli errori e ripartiamo da quelli.
Siamo gruppo prima che squadra!

FORZA VECCHIO CUORE BIANCOVERDE !!!

Anonimo ha detto...

e' proprio adesso che bisogna stare uniti: in panchina per il freddo, in campo per mantenere l'ordine, negli allenamenti per migliorare, in partita per dimostrare chi siamo! Uniti sempre. Con lo stesso obiettivo. Perchè non è finita e non finisce certo domani. Abbiamo tutto il tempo di sprofondare verso tragici epiloghi o di risalire in classifica dove meritiamo di stare! Sta a noi.
Quindi calma e pazienza!

Lo slogan di oggi è: ha detto...

"Libera il Panda! Vieni anche tu a persuadere Gilles su Facebook"

Anonimo ha detto...

Raga è andata però sto giro cerchiamo di capire cosa succede quando andiamo in vantaggio di 3/4 goal!
nel giro di 10 minuti vincevamo 3 a 0 e nei primi 30' se finiva 6 a 1 nessuno si sarebbe scandalizzato per non dire che a metà ripresa potevamo essere 9 a 2 tranquillamente!quando giochiamo, giochiamo bene! ieri ho visto un marco ago molto in palla che tiene su tutti i palloni e fa le sponde giuste. gli è mancato solo il gol!Ho visto molto sacrificio dello ste onnipresente nel campo come al solito, Icio ha fatto girare molto bene la palla! il monta sempre attento!cioè cazzo ma perchè dobbiamo sempre metterci del nostro??perchè non siamo mentalmente presenti tutti e 60'?? Ci sta poi che Dodo e Giorgio correndo come dei matti si stanchino e mollino un po' ma allora li si deve intervenire con i cambi magari già dalla fine primo tempo per far rifiatare la squadra!Se avessimo gestito meglio il primo tempo saremmo andati lisci come l'olio e invece ci siamo accasciati confusi e impanicati lasciando che gli avversari ci credessero e acquistassero coraggio....vi giuro che al 4-4 pensavo saremmo andati a perderla!Volevo fare un plauso al super panda che si è sacrificato giocando in porta con sicurezza e mettendocela tutta!
Forza ragazzi! Partiamo dall'incazzatura e dal rammarico di ieri sera per essere più cattivi e concentrati nelle prossime partite!DAIIIIII!!!!!!

Anonimo ha detto...

Mi tengo il Panda in cattività!!!

Anonimo ha detto...

Dal sito della Fulgor:

"Bravi gli avversari a sfruttare le nostre lacune , anche se secondo me nella ripresa hanno indietreggiato un po’ troppo…"

...l'hanno capito proprio tutti eh?
Ah no, non tutti

Anonimo ha detto...

"Marco ago che tiene su TUTTI i palloni"?
"Icio che ha fatto girare molto bene la palla"
Scusa ma che partita hai visto?

Anonimo ha detto...

Cambi a fine primo tempo?
C'é un allenatore per quello...

Anonimo ha detto...

Giorgio tolto prima...bollito