Mojito indigesto

Aurora Castiglione/C - Or.Ma Masnago 5-5 (1-3)
Formazione: Cerizzi, Guzzi, Croci, Moretti, Chiaravalli, Landi, Agostinis (Molteni, Vanacore M., Vanacore L.)
N.E. Gugliotta, Martines
All. Moruzzi

Marcatori: Landi, CAS, Landi, Landi, Moretti, Landi, CAS, CAS, CAS, CAS
Ammoniti: Chiaravalli, Vanacore M., N°10, N°7 CAS

Proprio quando sembrava di essercelo bevuto tutto d'un sorso, mentuccia compresa, ecco che il Mojito ci è andato di traverso cancellando, in termini di punti e classifica, tutto quello che di bello avevamo fatto. Peccato, non tanto per la classifica in sè quanto per l'aspetto "mentale" che si porta inevitabilmente dietro perdere punti in questo punto. La cosa che mi preoccupa è il dejavu che fa seguito alla partita con Fc Somma: da 1-4 a 5-4, da 1-5 a 5-5. Non contando con l'Olcellese da 0-5 a 3-5. Mi preoccupa perchè è molto più semplice allenare un aspetto atletico, tecnico o tattico rispetto ad uno psicologico. L'importante ora è reagire, esattamente come dopo la sconfitta in rimonta di Maddalena.

Il tanto agognato "bel campo" di Castiglione accende le luci per una gara contro un avversario che tanto ci aveva fatto soffrire un paio di anni fa. A loro manca "il Pazzo", forse il pezzo più pregiato ma sono sempre una signora squadra che ha raccolto fin qui molto meno di quanto avrebbe dovuto. Noi siamo orfani del Monta (e a posteriori se ne sentirà la mancanza, almeno nei momenti in cui c'era da tenere alta la tensione). Il Mister sorprende tutti e lascia fuori i gemelli a favore degli altri due Marchi, apparsi in palla in allenamento: Marchino il Runner a metà e Marco Doctor Ago davanti. Lo Ste scala dietro, i soliti gli altri. Ritorno anch'io in panca dopo 7 mesi precisi e per me è già una conquista.

La partita, preparata in un certo modo, va esattamente come tutti sperano: ci difendiamo, senza nemmeno troppi affani, ordinati e generosi e ripartiamo letali come dei cobra. Dopo pochi minuti siamo già avanti con Dodo che ribadisce in rete da pochi passi una bella sponda del Doctor Ago che (forse in azione fallosa) anticipa il difensore di crapone e libera il compagno: 0-1. Pareggio ristabilito immediatamente quando, su azione d'angolo, un Viola si trova il pallone fra i piedi dopo un contrasto con uno dei nostri e spara alle spalle del Cero. 1-1 e si riparte. La partita è equilibrata ma il piatto della bilancia pende decisamente dalla parte bianco-verde (nera, se preferite) grazie alle verve di Dodo che quando vede il campo di Castiglione fa ciuff ciuff e si trasforma nel FrecciaRossa (o Italo se preferite). E' infermabile. Noi lo sfruttiamo come meglio non si può: l'1-2 parte direttamente da un bel (!!!) rinvio del Cero su cui si fionda Jesper che taglia in due il campo e rapidissimo infila il portiere dopo un controllo a seguire. L'1-3 invece spiega e dà ragione alle scelte del Mister visto che se lo inventa il Doctor Ago mandando in porta con una bellissima sponda l'amichetto biondo che ringrazia e non sbaglia. Loro sono frastornati anche se, va detto, creano due nitide palle gol disinnescate la prima da un bell'intervento del Cero, la seconda dalla mira non fortunata del loro tiratore che manda di pochissimo a lato. Certo è che noi ci divoriamo altre due occasioni colossali: Marco spreca una palla rubata da Dodo e ci mette 45minuti a stoppare e tirare facendo ritornare il difensore (ed eravamo ancora 1-1), Dodo a 1,5 metri dalla porta, da solo, stoppa, guarda il portiere, lo saluta, ma sbaglia piazzando la palla sul palo invece di spaccare la rete. Errori che pagheremo. Sull'1-3 è ancora di più la nostra gara visto che possiamo tranquillamente aspettarli. Marchino è in palla e si vede, Giorgio copre tutto quello che può anche se, per eccesso di foga, si fa ammonire ingenuamente verso la fine. Nella ripresa ti aspetti la loro reazione invece è sempre più Or.Ma: i primi 10 min del secondo tempo, a mio avviso, sono perfetti con i Viola che spariscono dal campo (anzi li senti solo protestare con l'arbitro per qualsiasi cosa) e noi che dominiamo: Marchino (mai visto così) è indemoniato: conquista palloni a metà e si toglie pure la soddisfazione del gol con un bella maledetta da fuori area dopo finta e controfinta: 1-4. Non finisce qui visto che Dodo decide di fare lo slalom speciale: partendo da metà campo salta tutti e, nonostante gli si appendano più volte alla maglietta, lui se ne frega e si porta dietro chiunque concludendo un'azione pazzesca infilando per la quinta volta il portiere: 1-5 e applausi da tutti. Sembra fatta. Sembra finita. Sembrano cotti e noi sembriamo in controllo: niente di più sbagliato. E' qui che buttiamo via i 2 punti. E' qui, sull'1-5, che perdiamo (perchè per me è come aver perso, sia chiaro). Esce un generoso, ma a rischio secondo giallo, Giorgio per Max. Siamo al decimo. La carica per i Mojito la suona il bravo 22: grande azione anche da parte sua che palla al piede salta due uomini e la scartabella fortissimo aldilà del Cero: 2-5. Ora facciamo più fatica: non che loro vadano all'arrembaggio ma non raddoppiamo più e, se tentiamo il contrasto, sbagliamo sempre i tempi e ci saltano. Così il 3-5 è un altro gran gol in solitaria del 22: e qui dico, ma perchè non spendiamo mai un fallo? Basterebbe non farlo partire, tenerlo per la maglia. Ci prendiamo il giallo e amen. Invece no, sempre troppo "politicamente corretti". Escono due stanchi Marchino e Marco Ago per i gemelli. Il problema è che Dodo ha finito la benzina, se ne accorgono tutti ma non il Mister che lo tiene dentro. Finisce così che siamo praticamente un uomo in meno a metà col Panda che è costretto a rinculare a centrocampo. Il 4-5 a 5' dalla fine è frutto di una pessima barriera che si apre malamente facendo passare il pallone là dove il Cero non può arrivare. In contropiede il Panda non trova il pertugio per chiudere la gara trovando l'unica parata del loro portiere. Gol sbagliato, inculata subita: al 62esimo arriva la beffa col Cero che esce male e serve su un piatto d'argento il pallone ad un avanti Viola che a porta sguarnita fa 5-5. C'è tempo solo per una scena pietosa del loro capitano che, appena ammonito, fa testa a testa con l'arbitro che invece di estrarre un altro giallo si scacazza addosso e non fa nulla (col Sig. Meda comodo lì ad un metro a guardare). Per il resto onore a loro che ci hanno creduto anche quando era impossibile crederci. Quindi se lo sono meritato, bravi e in bocca al lupo.

Ripeto, il fatto che non sia un episodio isolato deve far accendere non uno ma diversi campanelli d'allarme: come dice qualcuno "è qui che si capisce la differenza fra una buona squadra (noi) e una ottima che punta ai primi posti". Come dice qualcun altro "sembriamo la Roma di Zeman, se smettiamo di giocare ne prendiamo una caterva". E come dice ancora qualche d'un altro "per fortuna che rigiochiamo subito e con la prima in classifica imbattuta, così almeno non pensiamo più a sta partita di merda ". 3 considerazioni tutte giuste. Se sulla prime due dobbiamo lavorare (e non poco) in allenamento, sulla terza c'è da buttarsi solo a capofitto nel big match di sabato. Non abbiamo niente da perdere (finalmente!). Abbiamo gli stessi punti dello scorso anno. Quindi non facciamoci venire paranoie e pensiamo al S.Eusebio! Forza ragazzi, non molliamo!!

SOLO OR.MA

Il vostro redivivo Pier

Ecco le pagelle