24 novembre 2012

Con un pugno di mosche

Sacro Monte - Or.Ma Masnago 3-2 (0-2)
Formazione: Cerizzi, Montalbetti, Croci, Guzzi, Chiaravalli, Vanacore M., Landi (Gugliotta)
N.E. Molteni, Moretti
All. Moruzzi

Marcatori: Guzzi, Landi, SM, SM, SM (r)

Ero molto indeciso se impostare tutto l'articolo accusando e puntando il dito sull'arbitro. Ma non si merita nemmeno di essere citato. E' stata una bella partita, rovinata da un Fenicottero e non me la sento di dare risalto alle sue gesta invece che a quelle dei giocatori. Quindi, come dice saggiamente il Monta, va bene l'arbitro ma ci manca sempre quel "pizzico" di qualcosa per chiudere il cerchio. Altra rimonta, anche se stavolta di ben altro spessore, ma non è questo il punto. Il punto è essere mancati in alcuni piccoli frangenti, anzi, in alcune situazioni che avrebbero potuto farci chiudere la gara o, quantomeno, farci raccimolare qualche punto. Rimane un grosso rospone da ingoiare, soprattutto per l'epilogo. Dobbiamo essere in grado di rialzarci e in fretta.
L'Or.Ma arriva al derby piena di cerotti. Fuori sempre Icio ancora non pronto al rientro, l'infortunio del Panda si rivela più lungo del previsto e lo costringe a dare forfait proprio nella settimana dell'assenza del Doctor Ago impegnato col lavoro. Fuori pure Mattia e Mattias ci ritroviamo senza accorgercene con 10 uomini in lista e senza punte. Il Mister imposta una partita di attesa (dopo le scoppole dell'anno scorso) e Dodo va a fare il centravanti con lo Ste "tappabuchi" e il Cap che rientra ma sulla fascia. In panca Marchino io e Max. I primi minuti, e in generale tutto il primo tempo, vanno proprio come volevamo: loro sono molto lenti nel manovrare, noi ci difendiamo benissimo e i pericoli sono tutti per l'area giallo-nera grazie ai nostri contropiedi. Dodo non trova la girata vincente in mischia e il loro portiere para bene su tiro angolato del Cap. Non che loro non concludano (vedi Youness un paio di volte col Cero attento e fortunato) ma fanno molta fatica soprattutto perchè sia Giorgio, sia il Cap ma, sopratttutto, uno strepitoso Ste si incollano agli avversari che non riescono a ragionare. Lo 0-1 è logica conseguenza ed è confezionata da Dodo che con l'occhio dietro la testa vede lo Ste inserirsi e di tacco lo serve sulla corsa: il nostro T-Rex mantiene la freddezza e batte il portiere in uscita. Il raddoppio segna l'inizio del Fenicottero-day: prima non fischia un fallo netto a loro al limite con Youness atterrato, poi, sul ribaltamento di fronte, Dodo sta per concludere a rete ma viene platealmente tirato giù in area da dietro: rigore ed espulsione! Ah no... siccome non aveva fischiato prima ora compensa. Ottimo. E siccome non ha fischiato ora "ri-compensa" ancora non fischiando il fallo di Dodo che con la gambetta alzata anticipa il portiere in'uscita (ennesimo contropiede nostro con lancio divino di Giorgino) e infila la porta sguarnita: 0-2 e bravo il Fenicottero. Loro cercano di spingere ma varchi non ce ne sono, così è per noi l'occasione di fare il terzo ma sul tiro a botta sicura di Giorgio da fuori un difensore salva miracolosamente ad un metro dalla linea e, dopo, lo Ste calcia di poco alto col suo solito movimento da ingobbito. Fine tempo. Si ricomincia e loro, naturalmente, sono più spregiudicati e tengono dentro tutti i loro uomini d'attacco. I primi 15-20 min del secondo tempo sono un monologo giallo-nero. Il SM comincia a correre sul serio e l'Or.Ma dietro traballa anche se non molla. Dodo rifiata ed entra Pier (fa un certo effetto rientrare dopo 7 mesi) e bagna l'esordio con la sfortunata deviazione di spalla che inganna il Cero sull'ennesimo tentativo da fuori di Youness: 1-2 e si soffre. La loro pressione porta inevitabilmente noi a schiacciarci un pò e a salvarci come possiamo. Il Cero è reattivo e concentrato e per fargli gol serve la giocata. Prima sprecano loro su un cross scegliendo la soluzione col tacco, poi il Cero è bravo a disinnescare (in uscita!!!) un paio di incursioni giallo-nere. Rientra Dodo per cercare di alleggerire la nostra azione difensiva e ripartire. Lo Ste, dopo una grande azione Dodo-Cap, ha sul sinistro la palla buona per chiuderla ma cicca tutto forse stanco dopo i km macinati. Gol sbagliato.... arriva il pareggio con l'unica disattenzione difensiva della nostra retroguardia che lascia solo soletto il n°11 in area che non deve far altro che deviare un cross dalla difesa quel tanto che basta a mettere fuori causa il Cero. 2-2. Mancano 10 minuti e ora è un ribaltamento di fronte continuo perchè tutt'e due le squadre vogliono vincere. Lo Ste è indemoniato e quando recupera palla riparte come un treno fino a che ce n'ha. Ancora sul sinistro dopo un rimpallo si ritrova il pallone giusto ma la sfera esce di poco. Sfruttiamo, purtroppo, male qualche contropiede scegliendo sempre la soluzione sbagliata (sarà stata la poca lucidità dettata dalla stanchezza), sta di fatto che non riusciamo a capitalizzare gli spazi che ci lasciano. Quando il pareggio sembra fatto (e risultato più che giusto) ecco che con un battito d'ali imperioso dallo stagno si rialza un Fenicottero di nero vestito: Youness e Benni sono spalla a spalla in area, vanno giù entrambi sulla corsa. Fischio. Rigore. Incredulità. Siamo al 60esimo. Dopo lo scempio di rigore non fischiatoci nel primo tempo questo è pura follia. Batte Youness, gol col Cero che sfiora. 3-2. Mancano 3 di recupero: riusciamo a prendere un palo col Cap, a vedere una parata del loro portiere su tiro di Giorgio e a far salire pure il Cero in mischia. Niente. Si vede che doveva andare così.
Io dico bravi tutti ugualmente. Erano diversi anni che non giocavamo così bene un derby in trasferta. Certo, loro sono distanti anni-luce dalla migliore condizione (vedi primo tempo al rallentatore) ma quando giocano sono sempre i più forti di tutti. (vedi primi 15' del secondo tempo). Come detto settimana scorsa sono sempre i dettagli a fare la differenza. Il contropiede mal gestito, lo stare fuori posizione anche una sola volta, il passaggio rischiato. Vero, ci gira tutto male. Vero, siamo molto sfortunati e se ci si mette anche l'arbitro diventa dura. L'anno scorso a quest'ora la Dea Bendata ci portava su un vassoio. Quindi non perdiamoci d'animo e continuiamo a crederci. Arriverà il nostro momento, ne sono sicuro. Biumense fuori, Fulgor in casa e Virtus fuori. Diamo l'anima e poi faremo i nostri conti. Forza ragazzi!!!
SOLO OR.Ma

Pier

Ecco le pagelle di Marchino

1 commento:

Anonimo ha detto...

e provate anche voi il silenzio stampa per una settimana... funziona!!!