Il sogno continua!

Or.Ma Masnago - Aurora Castiglione/A 5-1 (3-0)
Formazione: Manara, Croci, Montalbetti, Vanacore M., Guzzi, Landi, Agostinis (Molteni, Vanacore L., Mazzola, Lovisetto, Chiaravalli)
All. Moruzzi

Marcatori: Vanacore M. (r), Landi, Agostinis, AUR, Vanacore L., Lovisetto
Ammoniti: Landi, Vanacore L., 8 AUR, 12 AUR
Espulsi: 18 AUR, Guzzi

Iniziamo dalla fine, dal momento meno "edificante" di un caldo pomeriggio di fine marzo. Siamo sul 4-1 a pochi minuti dalla fine e un buon Pandini sta tenendo palla facendo passare tempo prezioso: subisce fallo, forse qualche parola di troppo, sta di fatto che il Panda non ci sta e reagisce a muso duro sul 18 avversario che, dal canto suo, gli pianta una testat-ina sulla fronte. Ne nasce un parapiglia, sedato con molte difficoltà dal solito arbitro che quando le partite si agitano, non ci capisce più nulla. Espulso il loro 18, ammonito il Panda. Loro, giustamente, non ci stanno e continuano a protestare. Addirittura sulla punizione seguente, per "sciopero" il portiere non si muove e beccano il 5-1. E lì, altro parapiglia con il "simpatico" 9 avversario che deride la nostra mascotte 17enne che nient'altro aveva fatto se non fare gol su punizione. Lo Ste è il più indiavolato e, cocorireggiando di qua e di là, non gliele manda di certo a dire. Rosso anche per lui. Poi, gli animi si placano...o almeno in apparenza, dato che il già citato "simpatico" 9 avversario aspetta il fine partita e, a docce fatte e a mente fredda, aspetta il nostro Cocorito per "chiedere spiegazioni": deve intervenire il Cap per riportare un po' di tranquillità. Peccato.

La partita era iniziata nel migliore dei modi per noi: 2' minuto, cross dalla trequarti, il Cocorito viene trattenuto e va giù: calcio di rigore realizzato dal glaciale Mark e 1-0. Noi continuiamo a macinare buon gioco a testa bassa e grazie ad un ispiratissimo Marco Tore Andre Ago Flo, teniamo buone palle davanti creando sempre grossi grattacapi alla difesa ospite, molto distratta quest'oggi. E così, dopo un paio di ottime occasioni sprecate, arriva il 2-0 sull'asse Bomber-Dinho, con quest'ultimo che la mette di giustezza col piattone: 2-0. Loro sono scossi, parlano molto e sono molto nervosi, soprattutto tra di loro, con scaramucce in panchina durante il time-out. Noi non ci scomponiamo di un cm, e poco dopo arriva il 3-0 che di fatto chiude la partita: questa volta è proprio un ritrovato Bomber a buttarla dentro con il capoccione su un assist illuminante di Mark, dopo una bella discesa di un devastante Cocorito sulla destra. Da segnalare un paio di occasioni loro con dei tiri da fuori, che trovano sempre però un attentissimo Frency a smanacciare ogni problema, con un intervento miracoloso a mano aperta quando il risultato era ancora pericolosamente sull'1-0. Il primo tempo finisce così, con un'ottima Orma meritatamente avanti di 3 reti.

Nella ripresa inizia un turbinio di cambi, 5 in successione, che stravolgono la nostra formazione e di conseguenza la partita. Loro provano a crederci nei primi 10 minuti con qualche sporadica occasione, noi davanti ci facciamo vedere davvero poco e proviamo ad amministrare. Ne vien fuori una ripresa soporifera, che loro provano a movimentare con qualche protesta di troppo contro l'arbitro: qui cambia il match, l'arbitro inizia a capirci ben poco e negli ultimi 10 minuti, fischia parecchio contro di loro, innervosendo sempre di più i già nervosi castiglionesi. A 5 dalla fine arriva il 3-1 (ed anche questa volta niente porta inviolata Frency!!) ma pochi minuti dopo, ecco il 4-1 sul solito schema da rimessa e la capoccia del Panda a far capire a tutti che non sono ammesse distrazioni. E poi il finale già raccontato con il 5-1 che vale solo per il tabellino e per la gioia di un ragazzino di 17anni che ha il solo difetto di amare tanto correre dietro ad un pallone a bocca chiusa il sabato pomeriggio.

Che dire, ottimi noi con un primo tempo d'autorità ed un secondo a gestire il risultato. Unica pecca il fatto che, come ampiamente dimostrato in molte circostanze, il 3-0 su questi campi non è una certezza e, forse, nella ripresa avremmo dovuto a macinare gioco, anche se con una squadra rivoluzionata diventa comprensibilmente difficile. Deludenti loro che arrivano a Masnago carichi, forse troppo per poi innervosirsi dal minuto 3 non si capisce per quale motivo: all'andata avevano lasciato ben altra impressione. Cancelliamo comunque gli ultimi minuti e vediamo di non cadere mai più in queste provocazioni, soprattutto sul 4-1 per noi!

Piuttosto, lasciate fare a chi è fuori, che può parlare quanto vuole senza nessuna conseguenza: chi ha orecchie per intendere...

Ora mancano 6 partite: diamo tutto per arrivare a metà maggio senza nessun rimpianto e poi... chi vivrà vedrà. Il sogno continua!!

Forza vecchio cuore biancoverde

Il vostro "tu stai zitto che non giochi, se vuoi parlare vieni in campo" Dave

Per non avere il monopolio del blog per una giornata, ecco le pagelle di Markino.