Palpita-Or.Ma!

Or.Ma Masnago - Audax 3-2 (0-1)
Formazione: Cerizzi, Montalbetti, Molteni, Vanacore M., Chiaravalli, Landi, Vanacore L. (Agostinis)

N.E. Candiani, Lovisetto S., Mazzola, Moretti

All. Moruzzi

Marcatori: AUD, Landi, Landi, AUD, Landi

Ammoniti: Landi

E quando il pareggio sembrava cosa fatta ecco che il Justin Bieber di Masnago si inventa la tanto agognata "punizione a mozzarella" che inganna tutti e, lemme lemme, si insacca sul primo palo per un delirio bianco-verde che premia una partita di sacrificio e carattere e condanna, forse oltre misura, i nostri "puffuti" avversari. Qualche anno fa ci definii "eroici" nel battere con identico risultato l'Audax. Oggi , a dire la verità, di eroico non c'è niente. Anzi, la vittoria sembra poterci stare proprio perchè noi siamo un'altra squadra, più consapevole dei propri mezzi e che se la può giocare con tutti. Ormai sono solo i dettagli a fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta. Ed è qualche partita che siamo molto attenti anche alle piccole cose, e si vede.

Non era un dettaglio l'esordio stagionale del Cero in porta che, dopo un anno di purgatorio passato a prendere dieci, otto, nove pappine a partita, si ritrova nuovamente in Eccellenza a "tirare giù la claire" come dice l'Alby. Così come non era cosa da poco perdere in una botta sola l'espanolo Benni e il vice-Benni nominato (in gita romantica a Venezia) Cocobenni-Ste. Quindi il Mr non fa altro che affidarsi a Piero "salvagente" Chiambretti Max per il famoso ruolo di "libero" accanto al Monta. Dalla metà in su invece siamo sempre i soliti col Panda che va a rilevare il Bomber per il classico "giochiamo una partita a testa". Tra gli ospiti nuovo difensore centrale e solite vecchie conoscenze con la sola eccezione dell'amico di Miki Mr Tunnel Ueppa, assente. Come da copione i primi dieci minuti l'Or.Ma non c'è. O meglio è lì, la vedi, ma è come se non ci fosse. L'Audax è meglio messa in campo e, dopo qualche brutto ricordo, sembra aver capito come giocare a Masnago, senza fronzoli e badando al sodo. Noi, impacciati, accusiamo subito il colpo: il 7 è il solito furetto là davanti e Max fa molta fatica a prendere le misure nel nuovo improvvisato ruolo. Il risultato è un Audax che sfiora più volte la rete colpendo un palo da fuori proprio col bravo n°22 difensivo e graziandoci almeno altre due volte, complice l'intervento in extremis del Cero, del Monta e di Max in serie. Mr Moruzzi chiama il solito time-out preventivo e l'unico sussulto è la prima magia di Dodo che dopo un aggancio volante mondiale, salta l'uomo ma si fa ipnotizzare dal bravissimo portiere che gli dice di no distendendosi sul suo palo. Prendiamo coraggio anche se grosse occasioni non se ne vedono. Il Panda è oscurato dal marcatore e Dodo gioca da solo. Giorgio si sbatte in tutte le fasi del campo ma il Cap tocca pochi palloni. Quando sembriamo aver smaltito lo sbandamento iniziale, loro colpiscono: lancio innocuo lungo su cui Max si fida troppo e si fa uccellare dallo sgusciante 7 che gli gira attorno, anticipa la sua "copertura" della palla e si trova a tu per tu col Cero: tiro-parata-ritiro-gol. 0-1 e pollissimi. Dodo comincia ad impensierire la retroguardia puffa con qualche conclusione insidiosa e un suo (raro) cambio di gioco mette il Cap in posizione ottima di battere a rete ma il suo sinistro finisce alto. Fine tempo. Alla ripresa si vede il Bomber al posto di un appannato Pandini. Pronti via e pareggiamo: Dodo riceve palla sulla trequarti e lascia partire un piattone che, deviato dal difensore, diventa imparabile per il portiere: 1-1 e fiducia. Stavolta siamo noi ad essere più in palla. Riusciamo a ribaltare l'azione molto velocemente, sia Giorgio che il Cap finalmente riescono ad innescare velocemente Dodo e il Bomber, mentre Max ha preso decisamente le misure ai loro attacchi. Il Cero si vede solamente quando, come ai vecchi tempi, compie una parata per la tribuna tuffandosi platealmente a parare una punizione a giro. Per il resto è più Or.Ma che Audax: Max sfiora il vantaggio dopo un tiro da lontano ben "velato" dal Bomber che il portierone ospite devia in angolo con un vero e proprio miracolo. Dodo sembra sempre avere il colpo in canna e non inquadra la porta per una questione di cm più volte, portandosi a spasso l'intera difesa azzurro vestita. Il gol del vantaggio, però, arriva a metà tempo nel più classico degli stili Or.Ma: rimessa lunga di Giorgino, tutti a marcare il Bomber e Dodo che sbuca dalla sabbia tipo Aldo-Giovanni e Giacomo e appoggia di esterno destro in rete: 2-1: l'equilibrio è rotto! Non manca molto e ci stiamo difendendo con ordine: alzano il baricentro, soprattutto su palle da fermo ma così facendo scoprono il fianco alle ripartenze letali di Dodo: 2 palle ottime per chiuderla e 2 volte fuori di un niente su ottima assistenza prima di Giorgio poi del Bomber. Sembra fatta anche perchè loro ci provano solo con conclusioni da lontano (soprattutto del 7) eccezion fatta per la palla d'oro divorata dal bravo Ale che la sbuccia davanti al Cero calciando fuori. Tuttavia una rimessa inutilmente accellerata di Dodo mette in condizione loro di ripartire velocemente: tiro da fuori, miracolo del Cero e altra ribattuta letale, stavolta del 9 che non fa altro che ribadire in rete per il 2-2 giusto al 60esimo. Un'altra beffa casalinga. Ma non tutti smettono di crederci: dopo la segnalazione dell'unico minuto di recupero, Giorgino crede in un contrasto, ruba palla e si prende un fallo che se me lo fischiano contro mi incazzo di brutto (alla SuperPippo per così dire). Il gol è puro genio: Dodo cerca il tiro sotto la barriera che, per nostra gioia, si apre/alza. La palla passa e il 3-2 è cosa fatta!!! Fischio finale tra la comprensibile rabbia Audax e 3 punti fantastici!

Sembra da stupidi ripetersi ma ancora una volta sono le piccole cose a fare la differenza: come a Castiglione, come col SM o con Olcella. Rimanere in partita. Attaccati al risultato: 4 vittorie di fila. 4 volte in svantaggio. Non che ci piaccia andare sotto, ma fa capire quanto carattere, lucidità e quanto ci creda di brutto questa squadra. Siamo finalmente al livello delle grandi? Sì. Anzi no. Forse. Il senso è che non ci deve interessare. Perchè come le piccole cose ti possono dare 3 punti, le piccole cose ti possono far perdere in fretta. Quindi manteniamo la concentrazione altissima. Almeno fino a sabato alle 17. Ci aspettano altre 2 tiratissime partite interne: recupero a campi invertiti col Sacconago (giovedì 15 h21.15) e Fulgor sabato. La concentrazione e l'allenamento devono essere al 101%. Non molliamo!!Forza ragazzi!

Per inciso: "ti butto nel cestino dell'umido" (cit. n°22 Audax) è meravigliosa, Dave te la sei vista bruttissima!!!

SOLO OR.MA

Il vostro "Chiellini" naso di burro Pier

Ecco le pagelle di Dave